Nell’articolo di oggi come punto di riferimento avremo uno dei migliori portieri del mondo, Jan Oblak, il quale ci aiuterà a parlare di un concetto fondamentale per questo ruolo: La ricerca del pallone. Mi servirò di questa parata fatta sulla punizione di Cristiano Ronaldo per esprimere le mie idee su questa visione moderna del portiere. Premetto che questo articolo non sarà semplicemente una analisi del video, ma bensì uno sviluppo di idee sulla nuova tipologia di portiere che sta nascendo.
La ricerca del pallone non è semplicemente una tecnica di parata, ma bensì è un ideologia che si manifesta in tutte le azioni del portiere e non solo in fase di parata, perciò dal mio punto di vista questa visione del portiere è un concetto di gioco a tutti gli effetti. Questa idea di portiere porta l’estremo difensore ad essere sempre al centro del gioco, non a caso in questi ultimi anni l’uscita con la palla partendo dal portiere è diventata fondamentale per saltare il primo stadio di pressing avversario, di conseguenza la ricerca del pallone del portiere riguarda anche le qualità podaliche che il numero 1 deve sviluppare per essere in grado di risolvere situazioni tecnico- tattiche funzionali al mantenimento del possesso della propria squadra.
Tutta questa filosofia sul portiere lo ha portato ovviamente ad una evoluzione anche nell’effettuare la parata e nel video si nota molta bene l’idea di ricerca del pallone. Oblak per andare ad intercettare il prima possibile la conclusione di Ronaldo fa un passo in avanti come se dovesse fare un attacco palla, invece quell’avanzamento e il tuffo in avanti ha permesso al portiere di impattare nel miglior modo possibile la palla e soprattutto con quel movimento ha chiuso tutto l’angolo di porta.
L’idea di ricerca del pallone ha fatto in modo che il portiere in qualsiasi intervento sia di parata e sia podalico abbia un ruolo attivo, nella parata è il portiere che va incontro al pallone e per quanto riguarda il gioco con i piedi il portiere non è più solo e semplicemente uno scarico, ma sempre più il gioco con i piedi del portiere serve per impostare azioni e sviluppare idee di gioco.
Nelle stagioni future si cercherà sempre più un portiere con un importante tecnica podalica, ma non solo perchè questa tecnica deve essere accompagnata da un’elevata intelligenza tattica, penso realmente che si andrà incontro alla nascita di un portiere regista.
Goalkeeper analysis
Nicola Comini